Lavorare con i detenuti è , per me, un insegnamento costante e continuo. Il non giudizio, la precarietà, il perdono, il riscatto, il pentimento, il ricominciare, il qui ed ora. Così tante emozioni tutte insieme!

E l’arte è terapia. L’arte è amore. L’arte è vivere il momento presente e staccare da tutte quelle voci che sono costantemente nella testa.

Vedo i volti dei detenuti cambiare mentre dipingono, le loro membra si rilassano e si aprono al dialogo. E per tutto questo mi sento incredibilmente benedetta.

lo scorso anno abbiamo realizzato tantissimi murales tutti insieme sia a Livorno che in Gorgona. E adesso invece è iniziata la scuola di pittura che vedrà una mostra finale al Museo della Città di Livorno per giugno. Porgetto finanziato dalla fondazione Giò Batta Lepori.

sono davvero felice!