Mostra di pittura tra carcere e scuola d’arte: Arteterra

PAM-BLOG

 

Sono felicissima di condividere con voi una mostra che non è solo esposizione, ma incontro, respiro, rinascita.
Un progetto che unisce mondi, cuori e mani: i detenuti delle carceri di Gorgona e Livorno insieme ad alcuni studenti che orbitano attorno al mio studio d’arte.

Difficile racchiudere tutto in un solo post.
Perché questa mostra è stata condivisione,gioia, sorrisi, scambi, rispetto.
È stata amicizia. È stata gratitudine.

I veri protagonisti?
I ragazzi di Gorgona e Livorno, con le loro tele bucate dai colori, che urlano vita, che cantano storie.
Gli studenti, straordinari, con i loro acquerelli leggeri, che sanno di sogni e libertà.

E poi le opere di Gio Batta Lepori, con quei colori che sembrano accesi da dentro, come se la tela respirasse.

All’inaugurazione eravate in tantissimi. Il museo della citta “Bottini dell’oliohttps://www.museodellacittalivorno.it/bottini-dell-olio/ ci ha ospitati con grande amore.

Tutti con il sorriso, tutti con amore negli occhi. Una vera festa dell’anima.

La mostra sarebbe dovuta finire l’11 giugno…
Ma ci hanno chiesto di continuare. E noi, con gioia, abbiamo prorogato fino al 15 giugno!

🎨 IL PROGETTO “ARTETERRA” – La Terra tra Dentro e Fuori 🌍

Tutto nasce dopo il percorso autobiografico e artistico del 2022, “Dalla parola alla carta” e “Diamo calore al colore”, realizzato nel carcere de Le Sughere e sull’isola di Gorgona.

Un’idea del Funzionario Giuridico Pedagogico Emanuela Cimmino, in collaborazione con me, Pamela Marinelli – Pam Gogh –
che ha dato vita a un viaggio nei quattro elementi: Aria, Acqua, Terra, Fuoco.

Quest’anno ci siamo concentrati sulla Terra.
Terra come rispetto, inquinamento, bellezza, ma anche come radici, tradizione, profumo, rifugio, dolore e gioia.

I detenuti hanno dipinto su tela con passione travolgente. Così tanto entusiasmo da aprire il dialogo con l’esterno, coinvolgendo anche i miei studenti. Un ponte tra il dentro e il fuori, tra limiti imposti e libertà interiore.

Il tutto sostenuto dalla Fondazione Gio Batta Lepori, https://www.leporigiobatta.it/le cui opere sono anch’esse parte della mostra.
Accanto ai dipinti, troverete didascalie poetiche, biografie, racconti.
Una mostra che parla, che vibra, che ascolta.


🤝 GRAZIE

Grazie al Ministero della Giustizia,
al Comune di Livorno,https://www.comune.livorno.it/it
al Garante dei detenuti,
alla Fondazione Gio Batta Lepori,https://www.leporigiobatta.it/l
a Bonsignori Vernici,https://www.bonsignorivernici.it/ Nobili Pubblicità,https://www.nobilipubblicita.com/
e a Pierangelo Campolattano, autore delle fotografie del progetto Gorgona.

Grazie agli ex direttori Carlo Mazzerbo e M.G. Giampiccolo, al nuovo direttore Giuseppe Renna, a tutta l’Area Trattamentale Livorno-Gorgona e agli agenti della Polizia Penitenziaria per l’accoglienza e la professionalità.


🖌️ Questa mostra è un gesto, un ponte, un abbraccio fatto di colori.
Vi aspettiamo fino al 15 giugno per respirarla insieme.

Mi chiamo Pam, artista nell’anima, viaggiatrice per amore ed ispirazione.

La mia arte riflette la mia essenza di instancabile curiosa e sempre in movimento.
Il mio filo conduttore è l’amore per la natura e le mie opere sono tutte volte nel celebrarla.

Retreat

Dal 2022 organizzo retreat immersi nella natura per riconnetterci a noi stessi, alla nostra luce interiore e creatività.

Corsi

Nel mio studio organizzo corsi in presenza, sia per adulti che per bambini.

Sul mio canale Patreon puoi trovare i miei corsi da seguire online, ovunque tu sia.

Newsletter

Iscriviti alla mia newsletter e riceverai subito, in omaggio, cinque pagine del mio e-book con illustrazioni da colorare: “Il potere delle piante“.

Privacy Policy.

Categorie del blog:

Potrebbe interessarti anche:

E’ nata la Scuola di illustrazione in carcere

E’ nata la Scuola di illustrazione in carcere

“Arteterra – I Colori della Libertà”: Arte, Memoria e Rinascita tra le Mura del Carcere Sono ormai più di tre anni che collaboro con le carceri di Livorno e Gorgona, luoghi spesso visti solo come spazi di reclusione, ma che si stanno rivelando, giorno dopo giorno,...